“Alcuni porcospini, in una fredda giornata d’inverno, si strinsero vicini, vicini, per proteggersi, col calore reciproco, dal rimanere assiderati. Ben presto, però, sentirono le spine reciproche; il dolore li costrinse ad allontanarsi di nuovo l’uno dall’altro. Quando poi il bisogno di riscaldarsi li portò nuovamente a stare insieme, si ripeté quell’altro malanno; di modo che venivano sballottati avanti e indietro fra due mali. finché non ebbero trovato una moderata distanza reciproca, che rappresentava per loro la migliore posizione.” ( Arthur Schopenhauer, Parerga e paralipomena, 1851)
Una coppia nel corso della sua vita cambia, e cresce così come crescono le persone che ne fanno parte. Fare fronte ai cambiamenti non è sempre facile. Per stare vicini bisogna trovare la giusta misura, e non sempre da soli si riesce a raggiungerla, soprattutto dopo anni che si sta insieme.
Compito dello psicologo è quello di aiutare il processo comunicativo della coppia, al fine di aiutarla nel suo percorso di vita e far sì che nella coppia entrambi i partners, portatori di idee e aspettative diverse, riescano a comprendersi e ad amarsi liberamente.